
Amanti delle passeggiate? Su le mani!!!
Eccovi una bella passeggiata medio-facile per scoprire panorami e borghi meravigliosi a Vittorio Veneto.
Una passeggiata che si presta benissimo a diverse declinazioni per la vastità di sentieri nella zona.
Io ve ne propongo una, che parte dall’abitato di Costa, sale alla chiesetta della Madonna della Salute, continua verso il borgo di Rindola e alla Madonna della Tosse, prosegue fino al centro storico di Serravalle e finisce poi in Centro, fino nuovamente a Costa.
Per alcuni ho sicuramente parlato in una lingua non comprensibile, se non conoscete la zona.
Ecco quindi l’escursione nel dettaglio, anche per quelli che, Vittorio Veneto non la conoscono!! (e questa passeggiata può essere la scusa perfetta per scoprire la zona)

DOVE
Si svolge totalmente nel comune di Vittorio Veneto, sulle colline che guardano la bellissima piana Vittoriese. Siamo quindi in provincia di Treviso, nel comune più a Nord e più esteso della Marca Trevigiana.
Vittorio Veneto è una cittadina complessa, formata nel 1866 dall’unione dei due storici centri di Ceneda e Serravalle. Oltre ai due centri più importanti, a Vittorio Veneto ci sono una infinità di piccoli borghi che aspettano solo qualcuno che li scopra!!!
Il borgo di Costa, con la sua Madonna della Salute, è uno di questi!

DOVE PARCHEGGIARE
Per questa escursione esiste un comodissimo parcheggio in Via Luigino de Nadai, di fronte al Victoria Sport, un complesso con negozi, parchi giochi, farmacia, ecc…
Il parcheggio è gratuito e potete quindi lasciare l’auto senza problemi. Per dovere di cronaca, sappiate che non c’è un pelo di ombra!

IL GIRO AD ANELLO NEL DETTAGLIO
Il giro ad anello che vi propongo parte proprio dal parcheggio del Victoria. Lasciata l’auto, svoltate a destra lungo il marciapiedi in Via Dalmazia e subito dopo a sinistra, lungo una stretta stradina, Via Madonna della Salute, dove c’è una piccola nicchia votiva. Passate il borgo, fino a che sulla destra, dopo un piccolo cortile, vedrete una scalinata.
La “salita-scalinata”, a tornanti e acciottolata, vi porterà dritti dritti al Santuario della Madonna della Salute in una decina (circa) di minuti. Arrivati alla chiesetta, fermatevi per ammirare il panorama. C’è anche una fontanella in cui rinfrescarsi.
Da qui, potete proseguire verso il sentiero delle creste, verso le Grotte del Caglieron a Fregona oppure fare il sentiero alternativo che vi spiego.
Dovete tornare per qualche metro sui vostri passi, fino al bivio in cui troverete il segnavia “V2”. Seguite il sentiero dapprima in piana-discesa poi in leggerissima salita.

Arriverete poi ad una biforcazione, dove è presente un recinto con capre e asini. Non seguite più il segnavia “V2”, ma tenete la destra e proseguite in leggera salita. Non dimenticatevi di dare un salutino alle caprette che sono affabilissime!
Dopo l’ultimo tratto più ripido (ma parliamo di pochi metri) sarete in un piccolo borgo in cui vi sembrerà di essere tornati indietro nel tempo. Fermatevi a fare due chiacchiere con i paesani e soprattutto ammiratene il panorama!
Da li, girate a sinistra e cominciate la discesa (a tratti ripida) ma su asfalto. Arriverete in breve tempo a Rindola Alta, davvero un borgo pittoresco e curato, a tutt’oggi abitato.
Continuate la discesa fino a Rindola Bassa, dove dovrete lasciare la strada principale per addentrarvi tra i cortili, seguendo le indicazioni per la Madonna della Tosse.
In pochissimo tempo arriverete nella stradina che è l’ingresso della chiesetta, ahimè visibile solo esternamente.

Ritornate sui vostri passi e continuate, verso destra fino ad arrivare in Piazza S. Andrea, dove potrete decidere, girando verso sinistra di tornare all’auto o verso destra per addentrarvi nel bellissimo borgo di Serravalle, prima di tornare all’auto. Cosa che io ho fatto, perchè si sa, che dopo una bella passeggiata ci vuole anche il reintegro sali con una fresca birretta e se nella bellissima cornice di Piazza Flaminio è ancora meglio.
Il giro totale è di 13 km circa, eseguibili in 2 ore con passo lento. Dislivello minimo.
Se volete ulteriori informazioni non esitate a chiedere qui, o sui social!

Lascia un commento