
Amanti dei borghi antichi? Questo articolo fa per voi!
Se vi trovate nella zona dell’Alto Garda Trentino e non sapete cosa fare, ecco un suggerimento per visitare un piccolo, ma suggestivo borgo di origine medioevale, che non senza merito, è stato inserito nella lista dei “Borghi più belli d’Italia”
È una piccola gemma che vi consiglio di visitare insieme ad un altro borgo meraviglioso situato a solo 1 km di distanza: Balbido, il paese dei murales e della strega gigante. Per scoprire Balbido, cliccate qui.
Rango, ma anche Balbido e gli altri borghi di questa zona Trentina, racchiudono tutta l’essenza rurale ed autoctona di questi territori.

COME ARRIVARE
Siamo nella zona dell’Alto Garda Trentino, nelle Valli Giudicarie, poco lontano dalla costa Trentina del Lago di Garda, per la precisione nel Bleggio Superiore, famoso per le sue noci, presidio Slow Food.
Se arrivate da Trento, seguite le indicazioni per Comano Terme e poi per il Bleggio, se arrivate dal Garda, seguite le indicazioni per Canale di Tenno e Fiavè.
Considerate che questa zona è più o meno a metà strada tra Trento e Riva del Garda e poco distante da Madonna di Campiglio.
Vi consiglio di lasciare l’auto nel parcheggio gratuito sulla strada chiamata Località Balbido, appena fuori dall’abitato di Balbido dove c’è anche una pensilina per la fermata del bus. A poco meno di 1 km, arriverete a Rango.
In alternativa, ci sono dei parcheggi adiacenti alla piazza, direttamente nell’abitato.

IL BORGO DI RANGO
Questo paesino delle Valli Giudicarie era un tempo un borgo strategico perché proprio di qui passava la Via Imperiale, conosciuta anche come Via Traversa, che ripercorreva un antico tracciato di origine romana, che collegava la Via Francigena, passando per la Val di Non è il Lago di Garda.
Il borgo è di origine medioevale e lo si vede dalla sua struttura ed ha conservato fino ad oggi la sua bellezza e la sua autenticità.
A mio avviso, due sono i cuori pulsanti del paese. Il primo, la bellissima scalinata di accesso al borgo sovrastata da un elegante palazzo con una splendida bifora e poi la bella fontana a base quadra, sempre abbellita da fiori e decori che un tempo serviva sia come abbeveratoio che come lavatoio.
La cosa bella della visita al borgo è potersi perdere tra i suoi vicoli e le viuzze, assaporandone la tranquillità con lentezza. Poter ammirare le bellissime staccionate colme di pannocchie e le cantine interrate dove un tempo venivano conservati i prodotti della terra e le famose noci della zona. Poter passare tra i vari portici e ponticelli che collegano le case, i caratteristici portech, in dialetto locale, che consentivano di muoversi restando protetti anche in caso di pioggia.
Un’altra cosa bella da vedere, sono le sculture in legno disseminate per il borgo, una sorta di mosaici/murales realizzati in legno o vere e proprie sculture.
Da vedere, accanto alla chiesa di Santa Lucia, il Museo della Scuola, con oggetti e materiale scolastico raccolto nei primi anni del Novecento, che però ho trovato chiuso!

PRODOTTI TIPICI
Come già anticipato, questa zona offre prodotti enogastronomici unici, tra i quali la noce del Bleggio che è un presidio Slow Food. E chi sono io per non provare questi prodotti?
Al “Panificio Riccadonna”, che troverete ben segnalato, potete provare il Pane di Rango, un buonissimo pane alle noci, e poi anche il pane ai grani antichi e la Torta di Rango, una torta alle noci cotta nel forno a legna.

IL MERCATINO DI NATALE
Sul fatto che il Natale renda tutto più magico, direi che siamo d’accordo. Ma qui, dove le bancarelle sono ospitate all’interno dei “volt”, le antiche cantine, è davvero un Natale magico all’ennesima potenza.
Le bancarelle con i prodotti enogastronomici tipici e l’artigianato locale sono solo alcune delle cose che potrete trovare in questi splendidi mercatini, considerati tra i più belli del Trentino.
Insomma, Rango è solo uno dei tanti borghi caratteristici che potete trovare qui in Trentino è che aspettano di essere visitati! Come sempre, se ci andrete, ricordate di taggarmi sui social o di lasciare un commento qui sotto!
