Esistono posti che per la loro bellezza sembrano quasi disegnati da un pittore.
E l’oasi del Lago di Nembia è uno di questi! Avete mai visto come brilla uno smeraldo alla luce del sole? Ecco, questo piccolo laghetto è una vera e propria gemma per come risplendono i suoi colori!
E poi, immaginate di poter rilassarvi, passeggiare, nuotare, pescare e molto altro, tutto in un unico posto, idilliaco!
Quindi se volete saperne di più, continuate nella lettura!!
DOVE
Per prima cosa, il Lago di Nembia si trova in Trentino, lungo la bellissima strada che da Riva del Garda sale verso il Lago di Molveno, passando il Passo Del Ballino, per Comano, per Stenico e per San Lorenzo Dorsino.
Siamo all’interno del Parco Adamello Brenta, sull’altopiano della Paganella, vicinissimi al Lago di Molveno.
Lungo la strada, troverete l’indicazione per il lago. Troverete un primo parcheggio e poi dei parcheggi lungo la via che porta verso il lago ed infine una ulteriore piazzola alla fine della strada.
Costo del parcheggio: 1,00€ per 1 ora e 12,00€ per 24 ore dal lunedì al venerdì – 1,50€ per 1 ora e 15,00€ per le 24 ore sabato, domenica e festivi. (prezzi 2024)
Se poi siete ospiti delle strutture delle Terme di Comano (come faccio io ogni anno) potete considerare quest’oasi negli immediati dintorni delle Terme di Comano perchè dista solamente circa 15 minuti di auto.
IL LAGO DI NEMBIA
Il lago, è 68 metri più basso del Lago di Molveno, cui dista circa 1 km.
È una vera e propria oasi naturalistica con acque cristalline e delle passerelle in legno galleggianti che sono uno spettacolo.
Il Lago di Nembia sorge sulle ceneri di un vecchio bacino naturale, causato da una frana dal Monte Ghez, durante le ere glaciali. In origine era alimentato dalle acque del vicino Lago di Molveno.
Nel 1952, proprio nella zona della depressione del lago di Nembia, furono eseguiti dei lavori per il sistema idroelettrico del Fiume Sarca, eliminando così l’acqua dal bacino e lasciandolo incolto.
Nel 1995 con una convenzione tra ENEL e WWF attuarono un progetto di recupero ambientale, creando l’oasi naturalistica di Nembia, con un percorso didattico di circa 3 km
COSA FARE AL LAGO DI NEMBIA
Ma veniamo alle cose interessanti. E cioè cosa si può fare al Lago di Nembia.
Per prima cosa io vi consiglio di passarci la giornata intera. Come ho fatto io, alla mattina potete fare una bella passeggiata e poi al pomeriggio rilassarvi sulle sponde di questo magnifico specchio d’acqua.
Ma vediamo nel dettaglio cosa potete fare per passare il tempo:
- PESCARE: Il Lago di Nembia è un ottimo bacino per la pesca (e anche una riserva) molto ricco, dove le acque non ghiacciano mai ed è possibile pescare tutto l’anno. Inoltre, L’Associazione Pescatori Alto Sarca, fornisce a noleggio quanto necessario per poter pescare in tranquillità.
- PASSEGGIARE: È possibile fare il giro del lago (molto breve, circa una ventina di minuti). Ci sono poi delle passerelle sospese sull’acqua meravigliose, dove poter camminare o sedersi mettendo i piedi in acqua.
- NUOTARE: Il lago è privo di onde e dotato di bagnino nella stagione estiva. È profondo al massimo 1,80mt e con le sue passerelle in legno è perfettamente a misura di famiglia.
- GIOCARE: Intorno ai prati ci sono aree picnic e zone gioco per i più piccoli.
ITINERARIO BAITE NELLA ROCCIA
Se non volete limitarvi al solo giro del lago, c’è un bellissimo sentiero che fa parte del circuito “itinerari dei piccoli camminatori”, che in circa 3 km vi farà scoprire delle vere e proprie meraviglie.
Dal Lago di Nembia, imboccate circa a metà lago il sentiero tra i muretti a secco che in breve tempo vi porterà ad ammirare le tipiche case del Lago. Sono praticamente delle case, con la facciata o un lato della casa costruita su un masso. In origine venivano costruite in questo modo per proteggersi dal vento e soprattutto per risparmiare sulle spese di costruzione.
Finita la stradina con i muretti, imboccate sulla sinistra una strada sterrata che passa vicino ad un bosco, fino ad un ponte, dove dovrete seguire l’argine di un canale. Tornerete quindi nel bosco, per incontrare una strada asfaltata dove dovrete girare a sinistra. Qui sarete a brevissima distanza dal Lago di Molveno.
Seguite, appunto, la strada verso sinistra, per tornare al ponte dove poi costeggerete il canale per tornare poi in breve tempo al Lago di Nembia.
Nel sentiero, troverete anche 14 colonnine esplicative, con la spiegazione della flora e della fauna che abitano queste zone.
Il giro è quasi completamente pianeggiante ed è fattibile in circa 1 ora. Ovviamente, adatto anche ai più piccoli.
DAL LAGO DI NEMBIA AL LAGO DI MOLVENO
Se volete aumentare la distanza camminata e fare qualcosa di semplice ma allo stesso tempo suggestivo, potete raggiungere il Lago di Molveno a piedi.
Facendo il primo tratto del sentiero nella roccia, potete poi proseguire verso Molveno seguendo i cartelli. Il sentiero è sterrato, non è molto impegnativo però dovete considerare di portarvi da bere e qualcosa per coprirvi la testa perchè non ci sono fonti d’acqua e soprattutto, gran parte del sentiero è in pieno sole.
Camminando, il lago di Molveno sarà alla vostra sinistra. Potete fermarvi in una prima spiaggetta che sarebbe quella a sud del lago.
Io ho proseguito fino ai “Forti di Napoleone”. Dalla strada/sentiero principali dovrete spostarvi ed inerpicarvi un po’ nel bosco, fino a raggiungere un piccolo forte creato dagli austriaci all’inizio del 1700.
La cosa bellissima da vedere è che sono a picco sul lago e con un bellissimo panorama da vedere!!
Se volete, nei pressi dei forti, troverete anche una baita per rifocillarvi.
Dai forti, potete decidere se proseguire fino a Molveno oppure rientrare per la medesima strada.
Piccola tips: Controllando gli orari, potete anche pensare di arrivare a Molveno a piedi e rientrare a Nembia con il bus. Le zone sono molto servite dai mezzi pubblici.
Per la passeggiata a piedi completa, considerate circa 2,5 ore.
INFO UTILI
- Nella stagione estiva è sempre presente un bagnino per il salvataggio.
- Sempre d’estate, consiglio di arrivare al mattino presto per trovare parcheggio e posto sui prati.
- Vicinissimo, troverete una struttura per potervi rifocillare
- Sono presenti dei bagni, a pagamento
- Oltre all’asciugamano, vi consiglio di portare anche uno stuoino o quelle tele anti umidità perché sarete distesi sul prato.
- L’acqua è gelida. C’è chi il bagno riesce a farlo, io ho messo a mollo solo un piede e mi si è bloccata la circolazione.
Giugi On the Road 