Mi piace pensare che la scoperta di una nuova città, passi anche per la visita dei suoi musei. Pensiamo per esempio a Firenze… non sarebbe lo stesso visitarla senza entrare agli Uffizi.
Ecco quindi che per scoprire una città come Vittorio Veneto, che racchiude i due centri storicamente più importanti, Ceneda e Serravalle, si deve passare anche per i suoi musei.
E ho citato Firenze non a caso, visto che esiste uno scritto di Antonio Moret intitolato “Serravalle, la piccola Firenze del Veneto”. Vittorio Veneto è infatti una piccola città d’arte, che racchiude al suo interno non solo opere artistiche di rilievo, architetture meravigliose e chiese che sono un piccolo scrigno di tesori, ma raccoglie anche storie di un passato industriale e soprattutto, tanta, tanta storia!
E tutto questo lo si può vedere nei vari musei presenti in città.
Ecco quindi i 4 musei più importanti da visitare a Vittorio Veneto:
1 – MUSEO DEL CENEDESE
Il museo del Cenedese è senza dubbio una vera chicca da scoprire. Si trova in Piazza Flaminio a Serravalle, ospitato nel palazzo Quattrocentesco che era il Palazzo di Comunità. Già dall’esterno attira per la sua facciata interamente affrescata e per la torre dell’orologio, con due quadranti (di cui uno, tra i più antichi d’Italia). Al suo interno, oltre ai bellissimi affreschi presenti nella loggia e nella sala, potrete ammirare diverse opere. Tra tutte, vi suggerisco di prestare attenzione al Port-Enfant, alla Madonna con Bambino di Jacopo Sansovino, al ritratto di Lorenzo da Ponte, il famoso librettista di Mozart e alle opere del vittoriese Pietro Pajetta. In più (io l’ho vista anni fa, ma attualmente non è visitabile) il museo ospita una sezione archeologica con reperti risalenti al Neolitico dell’antico territorio Cenedese, che andava quindi dal Piave al Livenza e corrispondeva all’antica diocesi di Ceneda.
Con il biglietto per la visita al museo, è prevista anche l’entrata al vicino Oratorio dei Battuti, interamente affrescato nel Quattrocento.
ORARI: venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00 (orario estivo) – chiuso 1° gennaio, Natale, S. Stefano e Pasqua.
BIGLIETTI: Intero 5,00 euro – Ridotto 3,00 euro (over65, ragazzi 6-17 anni, famiglie di almeno 4 persone) – Gratuito (bambini da 0 a 5 anni, disabili e accompagnatori)
2 – MUSEO DELLA BATTAGLIA
Il museo della battaglia si trova in Piazza Giovanni Paolo I, nel quartiere di Ceneda, ospitato nell’antico Palazzo di Comunità e nella adiacente chiesa sconsacrata di San Paolo al Piano troverete il Memoriale dei Cavalieri di Vittorio Veneto. Ma vi starete chiedendo, perchè un museo così a Vittorio Veneto? Beh senza dubbio avrete studiato a scuola la Battaglia di Vittorio Veneto, decisiva per la fine della Prima Guerra Mondiale. Ecco quindi che questo museo, racconta nelle sue sale uno spaccato storico non solo locale, ma anche mondiale. Il museo è strutturato in aree tematiche per agevolarne la visita. Ecco quindi che passata la biglietteria al piano terra sarete catapultati in una esperienza immersiva nella vita di trincea. Al primo piano la sala dedicata all’occupazione (perchè per un anno, Vittorio Veneto è stata occupata e dominata dagli Austriaci) e una piccola sala dedicata all’armeria “Marson”. All’ultimo piano invece le sale dedicate alla Battaglia ed infine al mito. Il tutto affiancato dalla sala consiliare che, con i suoi bellissimi affreschi merita di essere visitata.
ORARI: da martedì a venerdì dalle 09.30 alle 12.30 – sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 – chiuso 1° gennaio, Natale, S. Stefano e Pasqua.
BIGLIETTI: Intero 8,00 euro – Ridotto 5,00 euro (over65, ragazzi 6-17 anni, famiglie di almeno 4 persone) – Gratuito (bambini da 0 a 5 anni, disabili e accompagnatori e residenti nei comuni delle Colline Patrimonio UNESCO)
3 – GALLERIA CIVICA “VITTORIO EMANUELE II”
Villa Croze, nel Centro di Vittorio Veneto, ospita la Galleria Civica d’arte medievale, moderna e contemporanea “Vittorio Emanuele II”. Al di là della bellezza della villa in sè, la galleria ospita delle opere davvero uniche, raccolte in tre diverse sale. Potrete ammirare dipinti di Gina Roma, pitture e sculture di Luigi Cillo finanche una bellissima icona di Nikla De Polo. Uno spazio in cui le opere spaziano dal IV al XX secolo, con particolare riguardo agli autori Veneti. Troverete poi una bellissima sala, la “Sala Risorgimento”, una camera creata per conservare opere e oggetti vari che ricordavano gli ideali e i miti risorgimentali. In più, vengono spesso allestite mostre temporanee che meritano di essere visitate e approfondite.
ORARI: venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00 (orario estivo) – chiuso 1° gennaio, Natale, S. Stefano e Pasqua.
BIGLIETTI: Intero 5,00 euro – Ridotto 3,00 euro (over65, ragazzi 6-17 anni, famiglie di almeno 4 persone) – Gratuito (bambini da 0 a 5 anni, disabili e accompagnatori)
4 – MUSEO DEL BACO DA SETA
Il museo del baco da seta, racconta uno spaccato storico locale, in cui l’industria della bachicoltura e della filatura era trainante e fondamentale nell’economia Vittoriese. Trova la perfetta collocazione in una vecchia filanda dismessa, la ex filanda Maffi, nel quartiere di San Giacomo di Veglia. Tramite vecchi attrezzi, manifesti, video e pannelli informativi, si può fare un viaggio un quello che era il mondo dei bachi da seta, della gelsicoltura e della produzione della seta, passando dalla produzione familiare che esisteva già nel Settecento, fino all’avvento della produzione industriale dell’Ottocento, durata fino al XX secolo.
ORARI: venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00 – chiuso 1° gennaio, Natale, S. Stefano e Pasqua.
BIGLIETTI: Intero 5,00 euro – Ridotto 3,00 euro (over65, ragazzi 6-17 anni, famiglie di almeno 4 persone) – Gratuito (bambini da 0 a 5 anni, disabili e accompagnatori)
BIGLIETTO UNICO
Esiste la possibilità di acquistare il biglietto unico, valido per visitare il Museo del Cenedese, l’Oratorio dei Battuti, la Galleria Civica “Vittorio Emanuele II”, il Museo del Baco da Seta e Museo della Battaglia:
Intero: € 10,00 – Ridotto: € 7,00
Ovviamente poi, la visita si può (e a mio avviso si dovrebbe) approfondire con l’esplorazione del Museo Minucci-De Carlo, una casa cinquecentesca che racchiude in stile dannunziano, le gesta del suo ultimo abitante Camillo De Carlo, il primo 007 italiano. E si può poi continuare con il museo di geologia nella frazione di Nove o il museo di Scienze Naturali “De Nardi” presso il Seminario nella frazione di Ceneda. E se siete a Ceneda, merita una visita anche al Museo di Arte Sacra “Albino Luciani” che ospita una delle più belle esposizioni di icone, realizzate da Nikla de Polo.
Insomma, musei per tutti i gusti… basta solo venire a Vittorio Veneto!
Giugi On the Road 
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