
Siete alla ricerca di un itinerario per una bella e facile camminata? Allora siete nel posto giusto.
L’anello dei Laghi di Revine, a mio parere, è una delle passeggiate più belle del Veneto e che regala degli scorci davvero suggestivi e panoramici.
Il giro che vi propongo è davvero semplice, di circa 8,9 km, con un dislivello minimo (quasi pianeggiante), una durata di circa 2 orette ed è una delle tante soluzioni possibili.
Ci sono infatti, diversi punti i cui far partire il giro ad anello. E’ il classico esempio del detto “Tutte le strade portano a Roma”
Ma bando alle ciance, vi do i dettagli.

DOVE SIAMO
Siamo tra i comuni di Revine Lago e Tarzo, paesi limitrofi a Vittorio Veneto.
Siamo in quella che è la vallata che collega il Vittoriese a Follina, Cison di Valmarino e le Colline del Prosecco di Valdobbiadene.
Una zona ricca di verde e di acqua, che merita senza dubbio una visita per i tanti itinerari che offre e per le tante cose da vedere.

DOVE PARCHEGGIARE
Come già detto, ci sono diversi punti da cui partire per questo giro dei laghi e di conseguenza diverse possibilità di parcheggio.
Per il giro che vi propongo, potete lasciare l’auto in un posteggio gratuito, che non è un vero e proprio parcheggio, nei presso dell’hotel e ristorante “Ai Cadelach”

Il posteggio si trova in Via Riviera a Revine Lago, ed è proprio all’imbocco del sentiero, che è segnalato con un cartello. Il parcheggio è su una stradina bianca, in ghiaino, e vi consiglio di arrivare al mattino, perchè non è molto spazioso.

IL GIRO DEI LAGHI
Lasciata l’auto, sarete già all’inizio del sentiero. Lungo la strada troverete diversi pannelli informativi sui sentieri e sulla flora e fauna che ci sono in queste zone.
La prima parte di sentiero scorre in piano, su una strada ben battuta in ghiaino. Soprattutto è molto intuitivo e facile percorrerlo. Avrete poi qualche ponticello in legno da passare, prima che vi appaia il lago, con i suoi magnifici colori. Il primo, è il Lago di Santa Maria.
Al bivio, segnalato, dovrete proseguire sul sentiero 1052b.
Poco dopo, vi apparirà uno degli scorci più belli. Il famoso ponticello in legno, sul lago con il salice piangente a fargli compagnia. Sosta foto, d’obbligo!
Sempre nei dintorni del ponticello, troverete delle panchine dove rilassarvi ammirando il panorama ed una area picnic attrezzata, anche con giochi per bambini. Il parco Va dee femene.
Continuando sul sentiero lungo il lago, avrete dopo poco una passerella in legno con un bellissimo belvedere, da cui ammirare il lago in una posizione rialzata.
Subito dopo il belvedere, un bivio.
Mantenendo la destra, finirete il giro del Lago di Santa Maria e tornerete in breve tempo all’auto.
Mantenendo la sinistra, invece, arriverete al Lago di Lago proseguendo il giro panoramico.
Lungo il percorso, troverete poesie incastrate tra gli alberi e bellissime cornici dalle quali scattare foto con scorci meravigliosi lungo i laghi.

Poco dopo, vi apparirà un albero con una bellissima panchina sotto. Tenetelo a mente perchè poco dopo, dovrete svoltare a destra per fare una deviazione-caffè. Avrete quindi, appunto sulla destra, una salita (ripida ma breve) e arriverete nel centro di Lago. Qui potrete bere un caffè in uno dei bar. Io consiglio “Osteria al Barrique”. Tipica e davvero caratteristica.
Lasciando la chiesa di Lago sulla destra, dovrete scendere nuovamente in direzione del lago, passando attraverso le caratteristiche vie del borgo.
Arriverete al lago, dove vi apparirà un panorama da cartolina.
Proseguite verso destra, lungo la passerella sospesa sul lago ed arriverete all’entrata del Parco del Livelet, un villaggio palafitticolo che è stato ricostruito in base a ritrovamenti archeologici della zona.
Proseguendo dopo il Parco del Livelet, dovrete tenere la sinistra (qui il tratto è asfaltato) e proseguire tra i vigneti.
Arriverete lungo la via del murales. Tra Fratta e Colmaggiore di Tarzo, ci sono infatti 17 murales. Tenete la sinistra (ma è indicato) e proseguite lungo la strada asfaltata. Vedrete comunque il lago alla vostra sinistra.

Al murales che vedete in foto, dovrete tenere la sinistra e con una discesa, arriverete al Parco Va dee Femene (dove c’è il bellissimo ponticello sul lago)
Qui potete decidere se tornare lungo la strada fatta all’andata o se proseguire nuovamente fino al belvedere e concludere il giro dall’altra sponda del lago.

Qui su instagram, sulle storie in evidenza, potete trovare tutto il giro descritto, corredato di foto.
Che dite, ora che arriva la primavera, proverete questo verdissimo giro?
Se ci andate, aspetto un vostro tag o un messaggino sui social!!
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