
Visto l’imminente arrivo della bella stagione e di ponti/festività che sono una scusa perfetta per evadere, eccomi a suggerirvi una meta perfetta per un weekend lungo: Madrid.
Madrid, capitale spagnola e città cosmopolita, è allo stesso tempo una città storica e moderna.
Il suo clima mite, le tante cose da vedere, la gente e la buona cucina, la rendono una meta perfetta per una fuga primaverile e adatta a tutta la famiglia.
Quindi ecco le 10+2 cose da vedere a Madrid, che assolutamente non si possono perdere nella capitale spagnola!!!
Vamonos!

1 – IL PASEO DEL ARTE
Il Paseo del Arte è una meta da mettere in preventivo se volete dire di essere stati a Madrid. Nell’arco di un chilometro circa troverete Museo del Prado, Reina Sofia e Thyssen-Bornemisza. Per visitarli in modo approfondito ci vuole molto, molto tempo. Ma se mettete in preventivo due mezze giornate a caccia di musei riuscirete a farli tutti e tre. Ah, consiglio di acquistare il biglietto saltafila che consente l’entrata a tutti e tre i musei (prezzo 2023 – 32,00€). Il mio consiglio spassionato è quello di arrivare al mattino presto, in modo da godervi le sale senza troppa confusione. Il Museo del Prado, penso non abbia bisogno di presentazioni. Il Reina Sofia, è famoso soprattutto per essere il contenitore di Guernica di Picasso. Il Thyssen, è una pinacoteca in cui troverete i migliori artisti del Rinascimento italiano, oltre che ad opere, anche di arte moderna, davvero importanti.
2 – IL PARQUE DE EL RETIRO
Nel parco consiglio di perdersi. Voi direte, è un parco, cosa ci sarà mai da vedere? – Credetemi, c’è moltissimo. Il parco è molto curato, di un verde brillante, con le viuzze in ghiaino e i soffici cespugli. Troverete tanti turisti ma anche tanti madrileni che qui vengono a sedersi sulle panchine a passare qualche ora di relax. Al suo interno ci sono diverse cose da vedere. Tra tutte assolutamente non potete perdere il laghetto (potete noleggiare anche la barca), il Palacio de Cristal (resterete a bocca aperta), la Rosaleda, il Palazzo di Velàsquez, la Fuente del Angel Caido il monumento ad Alfonso XII e mi raccomando, la fontana del carciofo! L’entrata è gratuita e vi consiglio di uscire dalla parte della Puerta de Alcalà per ammirarla. E’ una delle cinque antiche porte reali per accedere alla città.

3 – PLAZA MAYOR
La tipica piazza di architettura spagnola, circondata da edifici porticati sui quattro lati e ben nove porte di accesso. Su tutti, spicca la bellissima facciata affrescata della Casa de la Panaderia, che è occupata dall’ufficio informazioni turistiche. Al centro della piazza, la statua equestre di Filippo III. La cosa bella da fare qui è sedersi in uno dei tanti bar con le sedie in piazza e guardare la moltitudine di gente che passa. Altra cosa da fare, è provare la specialità tipica madrilena… il Bocadillo de Calamares. Un panino con calamari fritti, che merita di essere provato. al bar “La Campana” in Calle Botonera, a due passi dalla piazza.
4 – CATEDRAL DE LA ALMUDENA Y LA CAPILLA REAL
L’imponente cattedrale sorge nella piazza, di fonte al Palazzo Reale. Fuori bellissima. Dentro io ho storto il naso perchè non me l’aspettavo così moderna. Ma se avete opinioni differenti sono ben lieta di sentire la vostra campana (per restare in tema chiese). Però la statua della Virgen de la Almudena, merita di essere vista!!! L’entrata è gratuita e le visite non sono consentite durante le funzioni. Sotto la cattedrale, c’è una cripta da cui si accede dall’esterno (troverete i cartelli indicatori). E’ una sorta di cattedrale nella cattedrale e non solo una cripta cimiteriale. Ha cinque navate e venti cappelle su ogni lato e circa 400 colonne, tutta realizzata in stile neoromanico. Bellissimo il gioco di luci delle vetrate decorate. Si entra con una offerta simbolica di 1 euro. Un giochetto? Andate a caccia dei nomi “famosi” scolpiti sulle lapidi.
5 – PALACIO REAL DE MADRID
Consiglio: prenotate i biglietti saltafila, altrimenti passate le vacanze in fila per entrare e in piomba al sole. (prezzi 2023: intero 12,00 € – audioguida 5,00€). I Giardini del Campo del Moro sono gratuiti. Dovrete passare dei controlli molto severi prima di entrare, ma poi gli occhi vi si riempiranno di meraviglia! Nelle sale interne non si possono fare foto (vi controllano) ma negli esterni potete sbizzarrirvi! Il percorso è predefinito, ma avrete le opportune spiegazioni in ogni stanza. Il palazzo è regale e maestoso e troverete anche affreschi di Goya e del Tiepolo. Oltre alle 22 stanze reali visitabili, avrete modo di vistare anche l’armeria. Non dimenticate un selfie panoramico sul Mirador!!

6 – ESTACION DE ATOCHA
Non è la classica stazione dei treni. All’interno troverete dei bellissimi giardini tropicali. Più di 260 specie di piante, laghetti con le tartarughe e tanta, tanta umidità!! E’ una cosa particolare, diversa dalle solite che merita di essere vista. L’entrata è gratuita e si esaurisce in circa una decina di minuti. Se siete alla ricerca dello scatto perfetto, salite al primo piano del bar all’entrata. Avrete la visuale su tutta la stazione!
7 – LA GRAN VIA
Voi direte, è la classica via turistica, piena di negozi delle grandi marche e stop! E invece no!! La Gran Vìa è una strada che va visitata con il naso all’insù, per ammirarne la bellissima architettura! Parte da Sol, il km zero della Spagna e arriva fino a Plaza de Espana. Qui potrete ammirare l’Edificio Metropolis, iconico palazzo di Madrid. L’edificio Carrìon, sormontato dall’insegna della Shweppes! L’hotel Atlàntico, il Cinema Capitol, l’Edificio Grassy e l’Edificio Telefònica.

8 – SOL E OSO Y MADRONO
Oso y madrono. L’orso ed il corbezzolo. Sono il simbolo di Madrid, tanto che sulla bandiera sono raffigurati proprio l’orso e l’albero di corbezzolo. Tantissima gente (come me, per inciso) non aspetta altro che fotografarli! Cosa centrano orsi e corbezzoli con Madrid? L’orso è sempre stato il simbolo che accompagnava la città di Madrid. nel medioevo, quando fu fondata la città, questo animale era presente in modo massiccio. Per quanto riguarda l’accompagnamento con il corbezzolo… beh, questo resta un mistero!. La creazione del simbolo, così come lo conosciamo ora, più o meno, risale al 1200. La statua si trova in Piazza del Sol. Piazza molto, molto vivace. Davanti alla Casa de Correos, si trova il famoso kilometro zero, dove inizia la misurazione delle strade spagnole che partono proprio da Madrid! Una piazza che merita assolutamente di essere vista! Ah, da questa piazza, comincia la Gran Vìa.
9 – MERCADO DEL RASTRO
Il Mercado de El Rastro, non è un vero e proprio mercato, ma piuttosto un’ esperienza. Nel vostro itinerario è una cosa che assolutamente va vissuta. Si tiene in zona Puerta di Toledo ed è un grandioso mercato delle pulci/mercato dell’antiquariato. Si tiene tutte le domeniche mattine e nei giorni festivi. Onestamente la mezza giornata al Rastro è stata la più bella e la più caratteristica che abbia vissuto a Madrid! Il mio consiglio è quello di “madrugar” di arrivare al mattino presto, in modo da vivere il Mercado senza troppi turisti in giro. La soluzione migliore è quella di perdersi tra le bancherelle e le persone. Troverete di tutto, calamite, specchi, mobili, attrezzature da lavoro, abiti, articoli religiosi, gioielli, davvero ti tutto. Ma la cosa più bella è che potrete contrattare per qualsiasi articolo. Da quello che ho visto c’è una parte più “moderna” e turistica che è un vero e proprio mercato, mentre nelle viuzze è più da local, da madrileni. Insomma, una domenica mattina alternativa, da provare assolutamente!

10 – IL QUARTIERE DI LAVAPIES
Il quartiere di Lavapies, è il più multietnico e allo stesso tempo il più tradizionale di Madrid. E’ quello che si dice il punto si incontro tra diverse culture. Cosa troverete qui? Tanta gente local, tanta festa e tanta voglia di vivere Madrid! E’ la zona che ho vissuto di più, lontano dalle frotte di turisti! Cosa vedere? Sicuramente la particolare architettura, ma anche il Mercado Anton Martin, dove oltre a fare la spesa potrete provare un sacco di tapas bar. “La Pena” una tipica osteria gestita da un personaggio davvero singolare. “La Musa de Espronceda” un locale dove mangiare “a la barra” per sentirsi dei veri madrileni. E poi “Melo’s” per le zapatillas (dei toast giganti) e le crocchette più buone del mondo.
10+1 – I MERCATI COPERTI
I mercati coperti meritano un paragrafo tutto per loro, perchè, oltre che ad essere luoghi di “spesa” sono anche posti in cui ritrovarsi e mangiare/bere qualcosa. Il Mercado De San Miguel, è quello più centrale, a pochi passi da Plaza Mayor. Qui troverete moltissimi tapas bar, dove provare specialità tipiche spagnole e non solo! Il Mercado di San Anton, in quartiere Chueca dove potete trovare prodotti gourmet, tapas bar di stile e una zona in cui propongono show cooking e una cucina, dove farsi preparare i prodotti acquistati al mercato. Al Mercado La Platea, in quartiere Salamanca, potete tapear e ammirare spettacoli di intrattenimento. Il Mercado San Fernando, in quartiere Lavapìes, potete fare la spesa, acquistando prodotti tipici spagnoli e soprattutto, potete comprare libri usati a peso! Il Mercado Antòn Martin, in quartiere Lavapìes, regala grandissime soddisfazioni ed è uno dei più madrileni che abbia visto. Un piano per la spesa, un piano per i locali e un piano per l’intrattenimento e una scuola di ballo! TOP! Poi ci sono anche il Mercado di San Ildefonso e il Mercado di La Cebada.
10+2 – PERDETEVI
L’ho tenuto come ultimo consiglio ma è il più spassionato. PERDETEVI, vagate senza meta, lasciatevi trasportare e solo così scoprirete angoli nascosti e vi sentirete dei veri madrileni. Chiedete consigli alle persone del posto per dove mangiare, solo così proverete posti “turist-free”. Camminate con il naso all’insù per scoprire la meravigliosa architettura delle abitazioni e i dettagli che sfuggono ai più.
Perdetevi.. e poi fatemi sapere cosa troverete!!
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