E’ arrivata la primavera e state pensando di fare delle belle camminate in mezzo alla natura? Ma non siete ancora allenati? Niente paura, il giro del Lago Morto è l’escursione che fa per voi!

Nelle mezze stagioni è l’ideale, in inverno è fattibile, ma questo giro diventa perfetto in estate, per sfuggire ai calori della città e trovare un po’ di refrigerio.
Siamo in Val Lapisina, nella zona settentrionale del comune di Vittorio Veneto.
Questo lago, in zona è molto famoso per essere la spiaggia di noi vittoriesi. In realtà, la maggior parte delle persone ci va per prendere il fresco e per mangiare un panino con il pastin al chiosco… (ma non lo dite in giro!)
IL GIRO AD ANELLO:
Il giro del Lago Morto, è una escursione molto semplice, con partenza e arrivo al parcheggio del lago. (maggiori info su come arrivare e dove parcheggiare le trovate qui)

Dal parcheggio fronte lago, bisogna incamminarsi tra il borgo, Borgo Piccin, che troverete sulla sinistra. Letteralmente, dovrete passare tra i cortili delle case e proseguire su una carrozzabile, ben battuta.
Dovrete seguire il segnavia 1044. Il sentiero è molto intuibile, segnalato e le “deviazioni” presenti sono chiuse da cancelli o sbarre.

Finito il borgo, passerete in mezzo al bosco, avendo il lago alla vostra destra. Il sentiero è in saliscendi. Durante tutto il tragitto troverete anche degli attrezzi “da palestra” dove potete allenarvi e dei tavoli con panche perfetti per i picnic!

In questo primo tratto di sentiero si alternano salite e discese. Bisogna prestare un po’ di attenzione, per i sassi e il ghiaino presenti. Finita questa prima parte, dovrete attraversare il Borgo di San Rocco, il Loc. Fadalto Basso.
Questo borgo, un tempo era la residenza estiva del Vescovo di Ceneda e proprio qui, nel periodo estivo, il vescovo celebrava le funzioni. La chiesetta di San Rocco, in genere è aperta e visitabile.

Anche in questo borgo, attraverserete i cortili delle case. Sulla parte destra, tra due case, c’è una fontanella di acqua potabile.

Proseguendo, avrete un tratto di asfalto e nei pressi del ponte sul lago, troverete un’area attrezzata per i camper. Si chiama Area Attrezzata Fadalto Basso. Non so darvi i dettagli tecnici perchè non sono una camperista, ma ho visto che la sosta è gratuita e ci stanno circa (a occhio) una decina di camper. Ho visto un rubinetto e quello che penso essere una area di scarico, ma non so se siano funzionanti.

Da qui, potrete decidere se allungare il giro verso i Laghetti Blu, vicinissimi, oppure, dopo aver passato il ponte, e affrontato qualche centinaio di metri, dovrete girare a sinistra (appena dopo una casa) e seguire nuovamente il sentiero 1044, indicato con dei cartelli per tornare al giro del lago.
Pensate che questa casa, che fa da “bivio” e tutto il suo prato, un tempo (e non parlo dell’800, ma fino ad un po’ di anni fa) era un campeggio molto frequentato non solo dagli italiani, ma da numerosi tedeschi, austriaci ecc…
Da qui, continuate sul sentiero ben battuto e praticamente pianeggiante. Potrete riposare su qualche piccola spiaggetta, oppure passeggiare lentamente sotto gli alberi ammirando il sottobosco.
Finito il giro, vi troverete al parcheggio, punto di partenza.

Il sentiero non presenta grandi difficoltà ed è ben indicato. Però è bene prestare sempre attenzione.
Finito il giro, consiglio il mitico Panino con il Pastin e una bella birra al Chiosco Paradiso.
Sconsiglio questo giro con passeggini e/o carrozzine vista la presenza di molti sassi e ghiaino sul sentiero.

SCHEDA TECNICA:
Tipologia: Escursione
Tipo percorso: T
Difficoltà: Facile
Durata: 1 ora circa a/r (ad anello)
Partenza/Arrivo: Spiaggetta del Lago Morto
Gruppo: Prealpi Trevigiane
Dislivello: Minimo
Distanza: 4,5 km circa
Punti acqua: fontanella + ristoro